DIOCESI DI GORIZIA

«Trarre alla vita»

Che conflitto pungente nella scena evangelica tra Simone Pietro e Gesù! Non è un conflitto relazionale, beninteso, ma di approccio alla vita e soprattutto di atteggiamento di fronte al fallimento e alla pesante delusione che ne consegue.

Prendi il largo, esordisce Gesù. Istruttivo il ventaglio di accezioni nelle diverse lingue: vai nel profondo, suona nel greco del Vangelo; sali in alto, l’assonanza in latino. In tutte, l’invito a non fermarsi sulla riva dei propri sentimenti feriti, ma tuffarsi nella vita reale, quella che sia, nella sua cruda verità e rischio.

Gettate le reti per la pesca, continua Gesù. E qui ecco scintille tra l’”abbiamo già provato, il non c’è niente da fare, sappiamo già come andrà finire” dei discepoli e la novità portata da Gesù.

Novità che non consiste in una nuova tecnica di pesca, ma nella presenza della Sua persona, lì sulla barca con loro. Gesù ora si pone come il capitano della barca, come il Maestro da seguire, anzi come il Signore, scoprirà Simon Pietro.

Il Signore Gesù ci sta chiedendo di accoglierlo sulla barca che è la nostra vita, che sono le nostre aspirazioni e desideri. Ci chiede di coinvolgerlo nelle nostre decisioni e azioni. Egli vuole portare novità, sorprese.

Il Signore ci invita ad aprirci all’umanità, ferita e scoraggiata da tante delusioni e lacrime per trarre alla vita le persone: questo il significato letterale di quel pescatori di uomini promesso a Pietro.

Quanto abbiamo bisogno che il Signore salga sulla barca delle nostre famiglie per consolidarle nel legame d’amore del matrimonio e per tenerle unite! Quanto bisogno abbiamo che Lui sia presente nella nostra azione educativa con i ragazzi e con i giovani per farli innamorare alla vita e al senso del lavoro!

Ma Lui deve poter salire sulla nostra barca, deve poter parlare alla nostra vita per essere ascoltato e seguito.

Lo lasceremo fare?

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il vangelo

Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca. Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti»

(Lc 5,1-11)