lettera pastorale 2026
Verrà distribuita ai fedeli domenica 26/10, al termine delle celebrazioni.
Il Vescovo Carlo ci affida anche quest’anno una sua lettera, dal titolo: La seconda conversione. A differenza degli anni scorsi, nei quali le indicazioni pastorali riguardavano principalmente la vita delle comunità cristiane, quest’anno invece lo scritto si rivolge ai singoli cristiani.
Propone le esperienze di alcuni grandi santi, come san Francesco di Sales, e riflessioni che riguardano la vita di ciascuno. Se la prima conversione ha a che fare con la fede e il battesimo, la seconda conversione invece ci parla di un salto di qualità nella vita di ognuno. I padri spirituali la chiamavano “devozione”. Quali le risorse utili per la seconda conversione, quali gli ostacoli, quali le svolte possibili? Uno sguardo all’esperienza di fede di ciascuno di noi il tema trattato.
In che cosa allora consiste la seconda conversione? Sarà una scoperta utile il poterlo leggere e constatare di persona con l’agile testo del Vescovo Carlo.
Presentata ai fedeli al termine delle Sante Messe domenicali, sarà ritirabile a fronte di una semplice offerta.
«Che cosa è la conversione? È l’accogliere l’annuncio della salvezza e cambiare vita, conformandola al Vangelo. L’annuncio della salvezza cui dare accoglienza è il messaggio che c’è Qualcuno che ci ama, ci ha creato per amore, ci salva per la sua misericordia perdonando i nostri peccati e vincendo tutte le nostre oscurità». (Vescovo Carlo)
