Gesù guarda a ciò che succede nel tempio di Gerusalemme. Guarda con attenzione e profondità a come la gente agisce in quello snodo centrale della vita religiosa e sociale del suo tempo. E che cosa vede?
C’è chi ha tutto e a Dio offre le briciole che non gli servono; e c’è chi manca di tanto e a Dio offre tutto il poco che ha.
C’è chi agisce per farsi vedere e offre rimasugli inutili; e chi invece opera senza apparire e mette in gioco se stessa: quella povera vedova guardata da Gesù offre olon ton bion, dice il Vangelo offre tutta la propria vita, tutto il necessario per vivere, potremmo anche dire.
Noi vorremmo assomigliare a chi vuole dare il proprio contributo, grande o piccolo che sia, al bene della comunità civile, della Chiesa, dell’umanità intera, e non certo a chi punta tutto sull’apparire, sui like che danno gli altri, magari a costo di compiere cose oscene o cattive.
Nella 74ª Giornata nazionale del Ringraziamento ci meraviglia scoprire che anche il Signore Dio è Colui che tutto dona: la creazione, la vita, la terra che ci nutre e sostiene. E che anche tutto si dona a noi, in Cristo Gesù, Dio fatto uomo, che davvero ha dato tutto se stesso sia nell’insegnarci a vivere, come nell’offerta di sé nell’eucarestia.
Come assomigliargli, noi che siamo suoi figli con il battesimo? Essendo innanzitutto grati, ringraziando per i doni della terra e del nostro lavoro, come facciamo già in ogni eucarestia.
Ma anche badando a non approfittare del nostro ruolo per guadagnare o per schiacciare i più poveri. Gesù, poco prima, se la prende con i potenti che abusano dei propri poteri per interessi personali.
E possiamo estendere questo duro richiamo allo stile l’umanità economicamente avanzata nei confronti del nostro pianeta.
Impariamo anche noi a guardare, come Gesù, alla povera vedova.
_________________________________________________________________
il vangelo
Gesù allora, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico: questa vedova, così povera, ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri. Tutti infatti hanno gettato parte del loro superfluo. Lei invece, nella sua miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere».
(Mc 12,AC38-44)