Ci lasciano perplessi le parole odierne di Gesù: sono venuto a gettare fuoco sulla terra e quanto vorrei che fosse già acceso. E poi precisa: pensate che sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma la divisione. Che cosa vuol dire?
Quello di Cristo è un fuoco che distingue, un fuoco che separa il bene dal male, ad esempio. Quando ci lasciamo invadere dal fuoco dello Spirito Santo non tolleriamo più di avere una doppia vita: cristiani magari praticanti, ma che vivono nella disonestà o provocano ingiustizie.
Quello di Gesù è un fuoco che brucia la pigrizia spirituale, cioè l’accidia: non accettiamo più di praticare una preghiera scialba, senza cuore, non sopportiamo più una domenica senza un’eucarestia intensa e ben celebrata.
Quello di Gesù è un fuoco che che brucia le derive dei conflitti inutili tra persone, famiglie, nazioni: bene lo abbiamo visto all’opera nel grande giubileo dei giovani, dove un milione di ragazzi da centinaia di paesi hanno pregato, adorato, cantato, ascoltato la Parola di Dio, gioito assieme. Magari mentre i loro paesi erano in guerra.
Il Signore oggi ci invita a decidere per il Vangelo, ci scongiura di non tenere il nostro piede in due scarpe, ci spinge a prendere posizione per lui e per i fratelli.
Anche se dobbiamo tagliare qualcosa nella nostra vita pratica: quelle attività tanto inutili e superficiali, ma che ci occupano tanto tempo; quei comportamenti che sono, sì, tanto diffusi, ma in realtà sono espressione di egoismo mascherato da amore; quell’individualismo esasperato che ci costringe a interessarci soltanto di noi stessi e delle nostre cose, trascurando l’impegno nella comunità cristiana e nella società.
Accendi in noi il fuoco del tuo amore,
il fuoco dello Spirito Santo, Signore,
e bruceremo d’amore per Te
e per il mondo intero.
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il vangelo
Gesù disse ai suoi discepoli: «Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso! Ho un battesimo nel quale sarò battezzato, e come sono angosciato finché non sia compiuto! Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione».
(Lc 12,49.53)
