75° giornata ringraziamento
Il tema: Giubileo, rigenerazione della terra e speranza per l’umanità.
La Scrittura suggerisce la riscoperta e il rispetto dei ritmi inscritti nella natura dalla mano del Creatore. Anzitutto il senso del sabato, memoria dell’opera del Creatore, che fa del settimo giorno un tempo di libertà dal lavoro per tutti gli esseri umani e anche per i viventi coinvolti: tempo di ri-creazione e di festa, di discontinuità rispetto al feriale.
Poi il Giubileo ci insegna ad essere grati per i doni che riceviamo e a non dimenticare mai che la terra è di tutti e i suoi beni non sono destinati a pochi privilegiati, ma a tutti.
L’attenzione alla pausa della festa interessa gli esseri umani, ma anche quei viventi che sono coinvolti nelle varie attività. Anche ogni impegno che contrasta lo spreco alimentare è un modo per essere grati dei doni di Dio ed essere solidali con tanti fratelli che non hanno accesso a tanti beni.
Oggi è possibile contemperare la pratica del coltivare la terra con la sua custodia (cf. Gen 2,15) attraverso la cura della casa comune ed il contrasto al mutamento climatico. Impegni che vedono in prima fila il mondo agricolo e il sistema agro-alimentare.
Pratiche agro-ecologiche che valorizzino la terra senza sfruttarla oltre misura, rigenerando la fertilità e salvaguardando l’ambiente e la salubrità dei prodotti alimentari.
Dal Giubileo viene una saggezza che siamo chiamati ad interpretare perché illumini le buone pratiche agricole del nostro tempo
