Non solo donare, ma donarsi

Pubblicato giorno 6 novembre 2021 - La Parola

Oggi dalla Parola di Dio veniamo veramente pungolati e risvegliati alla nostra vera natura di figli di Dio. Due  vedove ci faranno intravedere il ritratto di Cristo Gesù, che non soltanto ci ha donato qualcosa, ma tutto se stesso.

Una donna straniera, vedova e con un figlio a carico, si fida totalmente del profeta del Dio di Israele, Elia, e condivide con lui il poco cibo rimasto, nel cuore di una terribile carestia lunga ormai tre anni.

È la fede in un Dio ancora sconosciuto e straniero che la spinge a fidarsi del profeta Elia, con spirito di totale abbandono, tanto da coinvolgere la sua intera famigliola.

È la stessa fede che risplende agli occhi di Cristo Gesù nel luogo del tempio di Gerusalemme dove si lasciavano le proprie offerte. Ancora una donna, vedova e povera, è presa come esempio di Vangelo: non donerà l’inutile al suo Dio, rappresentato dal tempio, ma tutto ciò che ha per vivere.

Come non restarne colpiti? Come frenare in noi un profondo esame di coscienza sul nostro modo di affrontare la vita?

Siamo forse ancora tra coloro che danno soltanto qualcosa, forse tanto, ma ben sapendo che questo non intaccherà per nulla il nostro avere, destinato soltanto a noi stessi e alle cose che ci piacciono?

Per contro, ci ricordano i nostri vescovi nel messaggio per la 71ª Giornata del Ringraziamento che oggi si celebra nella Chiesa italiana, dalla natura e dai suoi animali pretendiamo ritmi e quantità che non sono più in grado di offrirci.

Cristo Gesù offrirà tutto se stesso: nel farci ascoltare la sua Parola, nell’amore che ci ha riservato, pur essendo noi egoisti e distratti, fino al dono totale di sé sulla croce.

 

 


 

Ma, venuta una vedova povera, vi gettò due monetine, che fanno un soldo. Allora, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico: questa vedova, così povera, ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri. Tutti infatti hanno gettato parte del loro superfluo. Lei invece, nella sua miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere».

(Mc 12,38-44)