Giorno Natale di Cristo Gesù

Pubblicato giorno 22 dicembre 2023 - La Parola

Giorno Natale di nostro Signore Gesù Cristo: Dio si è fatto come noi, fragile e debole, per farci come Lui, capaci di vivere per sempre. Il tempo ora viene aperto all’eternità, la natura umana può godere i privilegi della natura divina.

Che importa se da sedici secoli abbiamo scelto il solstizio d’inverno per celebrare la nascita di Gesù di Nazareth? Se il sole comincia a riprendersi spazio dopo che per sei mesi è arretrato, noi abbiamo visto una luce infinitamente più splendente del sole: Gesù, il Cristo, morto e risorto e sempre vivo tra noi.

E che importa se il ciclo cosmico sembra allontanare il buio dalla terra: ci sono delle tenebre infinitamente più da temere, che sono il peccato, cioè la cattiveria e l’egoismo, e la morte che tutto oscura.

Cristo Gesù li ha sconfitti con la sua morte risurrezione e noi non dovremmo celebrare con gioia la sua nascita? Dio, il finissimo creatore di questo universo, viene tra noi nella persona di Gesù e noi dovremmo sostituirlo con personaggi di fantasia o imposti dal mercato globale?

Festeggiamo il giorno Natale di Cristo Gesù, anche se magari non sarà nato proprio il venticinque dicembre! Ascoltiamo la sua Parola che ci allontana dall’odio e dalla cattiveria! Uniamoci a lui con il battesimo e l’eucarestia, così che la sua Vita nuova si diffonda sulla terra!

Quando abbandoniamo il Cristo, invece, l’umanità davvero sprofonda nelle tenebre dell’odio e della morte, come purtroppo constatiamo dalle notizie di ogni giorno.

Se accogliamo in noi e nelle nostre famiglie il Figlio di Dio, che è nato come noi, e ci lasciamo guidare da lui, allora davvero ogni calzatura di soldato che marciava rimbombando e ogni divisa intrisa di sangue saranno bruciati, come ha cantato il profeta Isaia.

Soltanto così la pace tornerà, soltanto così torneranno il diritto e la giustizia.

Gloria  a Dio nell’alto cieli
e pace sulla terra agli uomini
amati dal Signore!

_______________________________________________________________________________-

il vangelo

«Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia». E subito apparve con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Dio e diceva: «Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini, che egli ama».

(Lc 1,26-38)